Il Comune di Borgomanero ha effettuato un lungo percorso nelle attività di cooperazione decentrata in Benin in un proficuo rapporto con la comunità locale e i soggetti del territorio, a partire dal progetto FEDA (Bando Regione Piemonte – Sostegno alle attività di cooperazione del territorio piemontese – 1.A. Iniziative di cooperazione decentrata anno 2010), per continuare con il progetto S.F.I.D.A. (Regione Piemonte – Bando Piemonte&Africa sub-sahariana Anno 2017 Lotto n.1 – Partenariati territoriali per un futuro sostenibile, con il progetto “T.A.L.E.A. – initiatives de Transformation agroalimentaire pour l’Autonomisation des femmes et le deveLoppement de la communE de Adjohoun” (Regione Piemonte – Bando Piemonte&Africa sub-sahariana – ANNO 2018 Lotto n. 1 – Partenariati territoriali per un futuro sostenibile) per giungere al progetto in cui si colloca la presente ricerca: progetto “T.O.G.O.U.N.” (acTion de cOhesion sociale et de formation bioloGique pour la cOmmunauté de adjohoUN), (Regione Piemonte – Piemonte & Africa sub-sahariana – ANNO 2020 -Partenariati territoriali per un futuro sostenibile).
L’impegno del Comune di Borgomanero, in qualità di promotore dei diversi progetti, in partenariato con numerosi soggetti pubblici e privati, piemontesi e beninesi, si è tradotto nel programma ALODO ALOME (mano nella mano, in lingua locale), per dare continuità e sistema ai diversi progetti di cooperazione decentrata, in collaborazione con Enaip Piemonte e Anci Piemonte; l’obiettivo generale è di contribuire allo sviluppo economico sostenibile, al miglioramento delle condizioni sociali ed economiche delle donne e delle bambine in situazione di vulnerabilità, nel Comune di Adjohoun, ma non solo.
Si intende, quindi, operare per valorizzare l’esperienza sul territorio piemontese e beninese, con sempre maggiore diffusione dei valori della cooperazione decentrata. La cooperazione decentrata è espressione di un nuovo modo di concepire lo sviluppo equo e sostenibile tra i popoli, fondato sulla partecipazione, sulla promozione dei diritti umani e delle libertà fondamentali, sul rafforzamento delle capacità e dei poteri degli attori decentrati e in particolare dei gruppi svantaggiati. L’obiettivo di questa cooperazione è quello di favorire uno sviluppo migliore perché considera in misura maggiore (rispetto alle tradizionali politiche tra Stati) i bisogni e le priorità delle popolazioni nei loro luoghi concreti di vita. Importante è quindi il sostegno alle politiche di decentramento nei paesi partner e il ruolo dei poteri locali, delle comunità e delle organizzazioni della società civile.
Non si tratta di “fare progetti” ma di partecipare e sostenere processi di sviluppo locale, di decentramento, di empowerment: è essenziale, quindi, sostenere la dimensione politica e la costruzione di istituzioni di partenariato nelle quali condividere i modelli di sviluppo, gli obiettivi, gli strumenti e i ruoli dei diversi soggetti territoriali.